Gesù benedice i bambini (Marco 10:13-16)
Mentre Stefano ed i suoi amici stavano giocando a rincorrersi, un gruppo di viaggiatori arrivò nella piazza del mercato. I bambini si fermarono subito, incuriositi. Volevano sapere chi fossero quelle persone. Un uomo in particolare attirò la loro attenzione. La gente Gli faceva delle domande a cui Egli rispondeva, come un maestro.
Ecco, molti uomini si avvicinarono a Lui. C’erano Marco, il falegname, Giuseppe, il vicino di Stefano e perfino Simeone, il vasaio. Questi abbandonò il suo lavoro per parlare con quel maestro. Oh, guarda, sono arrivati pure i Farisei. L’Uomo, che stava parlando con loro, aveva l’aspetto molto severo.
“E’ un Profeta si chiama Gesù,” sussurrò Anna nell’orecchio di Stefano. “Sai, è bravo, ha guarito mia nonna.” “ Gesù? …… ma sì, anche la mamma ne aveva parlato.” Stefano si affrettò verso casa per raccontare il tutto alla mamma. La trovò che stava ricamando assieme alla mamma di Anna.“Mamma, Gesù, il Profeta è in piazza!”
Le madri interruppero il lavoro e si misero a discutere un po’ tra loro. Poi si alzarono, e la mamma di Stefano disse: “Andiamo pure noi, voglio vedere questo Gesù da vicino.” E mentre si preparava per uscire: “Presto, vai a svegliare Ruth!” Ruth era la sorellina di Stefano e quando suo fratello le raccontò che stavano per andare a trovare il Signore Gesù, la piccola iniziò a battere le mani per la gioia perché le sembrava una bella avventura. Finalmente, tutta la famiglia era pronta per uscire. Anche dalle altre case uscirono delle mamme con i loro figli. La mamma di Anna aveva avvertito tutti. C’erano Elisabetta, Levi, Beniamino, Maria e perfino il piccolo Matteo che zoppicava. Tutti, allegramente, si avvicinarono a Gesù. Stefano, certamente, era uno dei primi; ma, ad un tratto, la sua faccia allegra si rabbuiò.
Un uomo grande e robusto gli chiese bruscamente dove fosse sua madre. E appena Stefano glielo disse, questi le si rivolse, sgridandola: ”Signora, Gesù è stanco e proprio adesso fate questo chiasso con i vostri figli. Tanto loro non capiscono niente dei suoi insegnamenti. Per favore, allontanatevi.”
Che delusione! Che tristezza! Tutta la loro speranza era svanita. Gesù non vuole i bambini, è solo per i grandi. L’hanno detto i suoi discepoli, quindi……
Ma, improvvisamente, si sentì una voce calma e gentile: “Lasciate i bambini venire a me, non glielo vietate. Proprio per loro è il Regno di Dio” Come? Gesù li chiama? …… Anche loro, Stefano e tutti i suoi amici? … Essi si misero a correre e Gesù …… Gesù aprì le Sue braccia e fece sedere tutti vicino a Lui. Perfino la piccola Ruth smise di piangere e guardò il viso gentile di Gesù.
Le mamme, tutte contente, videro come Gesù benediva i loro figli, prendendoli in braccio. Avevano gran fiducia in questo Signore che amava così tanto i bambini.Allegramente se ne tornarono a casa. Questa volta, anche il piccolo Matteo saltellava come tutti gli altri ragazzi, sano e felice perché era stato guarito da Gesù.
E Stefano non avrebbe mai più dimenticato il suo primo incontro con Gesù. Sapeva di aver trovato un Amico che lo amava davvero.
Il Signore Gesù ama i bambini alti, magri, bassi, forti, grossi, biondi, sciocchi, bravi, neri, saputelli, bianchi, cattivi, rossi, pazzerelli, studiosi … Il Signore Gesù ama TE!